Cucina sostenibile: le soluzioni green che rispettano l’ambiente
Oggi più che mai è importante essere consapevoli dell’impatto che ogni scelta quotidiana ha sull’ambiente. Uno dei modi più semplici per seguire uno stile di vita eco-friendly è adottare delle piccole abitudini che riducono i consumi, aiutando l’ambiente e l’economia domestica. Un esempio concreto? Le pratiche di cucina sostenibile.
Cosa significa cucina sostenibile?
Quando si parla di sostenibilità in cucina ci si riferisce a tutti i comportamenti virtuosi che riducono l’impatto ambientale delle abitudini alimentari. Questo concetto non riguarda solo le abitudini di spesa ma anche la gestione delle risorse in senso ampio. Per questo motivo, le soluzioni che aiutano a ridurre i consumi in cucina e a rispettare l’ambiente vanno dalla pianificazione della spesa alle pratiche green ai fornelli fino alla scelta degli elettrodomestici a basso consumo.
Pratiche sostenibili in cucina: la regola delle tre R
Per prima cosa, stabilisci se la cena all’aperto sarà in piedi o seduti, con buffet oppure servita.
In ogni caso, è possibile seguire una serie consigli utili per tutte le tipologie di cena all’aperto.
È sempre bene avere a disposizione:
- un carrello per riporre bevande, posate e tovaglioli extra;
- dei vassoi per trasportare facilmente piatti, bicchieri e portate;
- contenitori in metallo con ghiaccio per tenere le bottiglie in fresco;
- repellenti per gli insetti, come candele o spray che tengano lontani gli ospiti indesiderati;
- luci e candele per ottenere l’illuminazione adatta e creare la giusta atmosfera, anche se non si tratta di una cena romantica;
- eventuali plaid o coperte per scaldarsi qualora le temperature dovessero calare.
Altro accorgimento: prevedi un piano B in caso di maltempo con un eventuale spazio interno per gli ospiti.
Ridurre i consumi
Il segreto per una spesa consapevole è pianificare gli acquisti in base alle reali abitudini della settimana in corso. Mangerai di più fuori casa? Non acquistare in eccesso. In frigorifero c’è ancora della verdura da consumare? Cucinala subito e utilizzala per il pranzo in ufficio. In questo modo, ridurrai notevolmente i consumi.
- Riutilizzare gli oggetti
Allungare la vita di un prodotto permette di produrre meno rifiuti e risparmiare. In cucina, questa regola si traduce nell’eliminare materiali usa e getta (come la plastica) e scegliere stoviglie, posate e bicchieri in ceramica, alluminio e vetro che possono essere lavati e riutilizzati. È bene anche scegliere materiali sostenibili per la conservazione degli alimenti, come involucri in cera d’api oppure barattoli in bambù o silicone.
- Riciclare
Quando non è possibile ridurre gli imballaggi o riutilizzare prodotti rotti, optare per il riciclo è la regola. Questa semplice azione permette di generare nuovi oggetti senza attingere alle materie prime, riducendo il consumo di energia e l’inquinamento.
Alle 3 erre se ne aggiunge spesso una quarta: rifiuta. Ciò significa dire no ai cibi inutilmente confezionati in plastica, alle bottiglie monouso e a tutti gli acquisti che possono generare un impatto negativo sull’ambiente.
Seguendo queste regole si abbassa l’impatto ambientale e si riducono anche gli sprechi economici in cucina.
Cucina green: abitudini sostenibili ai fornelli
Le pratiche eco-friendly in cucina riguardano anche la preparazione di pranzi e cene.
Per un menu sostenibile, è bene scegliere sempre frutta e verdura di stagione e materie prime da allevatori e produttori della zona. Optando per prodotti a km zero, si riducono le emissioni di CO2 legate al trasporto e si incentiva l’economia locale.
Anche la corretta conservazione dei cibi permette di ridurre gli sprechi. È bene controllare la data di scadenza dei prodotti e sapere quali vanno conservati in frigo e quali in barattoli. Altra pratica da osservare: tenere conto del Termine Minimo di Conservazione (TMC), cioè la data fino alla quale l’alimento preserva le sue proprietà se conservato adeguatamente.
Per essere sostenibili non bisogna per forza cimentarsi con ricette green: l’importante è seguire dei metodi che permettono di ridurre gli sprechi.
riutilizzare gli avanzi di cibo.
Cucinare con poca acqua risparmiando sul tempo di cottura e sull’energia,
usare un coperchio per non lasciar disperdere il calore,
preparare più pietanze in forno contemporaneamente,
optare per un bollitore per scaldare l’acqua,
prediligere la cottura a vapore che richiede poca energia.
riutilizzare gli avanzi di cibo
Scegliere elettrodomestici a risparmio ambientale
Un modo efficace di ridurre la propria impronta energetica è scegliere elettrodomestici da cucina smart e a risparmio energetico.
In generale, gli elettrodomestici smart automatizzano i cicli operativi, permettono di monitorare i consumi in tempo reale e si adattano alle effettive esigenze di consumo. Ciò permette di ridurre notevolmente l’impatto ambientale. Alcuni esempi pratici?
Le lavastoviglie smart rilevano se sono state caricate in modo ottimale e aiutano a selezionare il ciclo di lavaggio più efficiente, consumando meno acqua e detersivo.
I piani di cottura a induzione si avvalgono di una fonte di energia pulita (quella elettrica) e per questo generano un minore impatto ambientale rispetto ai fornelli a gas. Inoltre, permettono una distribuzione continua e uniforme del calore che riduce al minimo le dispersioni termiche. È possibile utilizzare diverse tecniche di cottura a induzione: tutte assicurano gustosi risultati oltre che una maggiore sostenibilità.
Anche la scelta del forno può essere fatta tenendo conto della sostenibilità. Optando per dei forni autopulenti pirolitici o catalitici, si può eseguire una pulizia profonda evitando prodotti nocivi come gli sgrassatori. In particolare, i forni NEFF con tecnologia brevettata Easy Clean rendono lo sporco più facile da rimuovere grazie al vapore e senza ricorrere a temperature elevate.
Se stai prendendo in considerazione l’acquisto di un elettrodomestico a risparmio ambientale, puoi approfittare del nostro servizio personalizzato di consulenza: in questo modo, avrai la certezza di aver fatto la scelta più giusta per te e per l’ambiente.